La Sizohamba Band è la Band ufficiale che accompagna il coro nelle sue esibizioni.
La necessità di avere un accompagnamento musicale dal vivo si manifesta quasi contemporaneamente alla nascita del coro. Cantare con la musica "vera" è davvero un'altra cosa. E si sente!
Negli anni, il coro ha collaborato con diversi musicisti, anche per eventi singoli, e a tutti loro il Sizohamba Gospel Choir deve molto:
Andrea Zanzottera, piano e tastiera
Alberto Marsico, organo hammond
Alberto Borio, tastiera
Simone Ferrero, tastiera
Matteo Mainero, piano
Jo Damiani, cantautore
Giulio Arfinengo, batteria
Emanuele Benanti, batteria
Luca Sabatini, basso
Luca Masperone, chitarra
La Sizohamba Band
Attualmente la band è composta da:
Marco Ottonello, basso
Matteo Pinna, batteria
Simone Ferrero, tastiera
Le prove generali con la band si svolgono periodicamente presso la Chiesa Evangelica Luterana.
Matteo Pinna
Matteo Pinna si avvicina alla batteria intorno ai 15 anni, inizialmente come autodidatta. Superati i 20, decide di approfondire lo studio dello strumento sotto la guida di Federico Lagormarsino, che lo preparerà per l'ammissione al corso di jazz del Conservatorio Paganini di Genova.
Prosegue gli studi sotto la guida di Alfred Kramer, diplomandosi nel 2017.
Affronta oggi svariati generi musicali che vanno dal rock al funk fino al jazz e alle musiche di impronta est europea.
Nel 2017 scopre il proprio lato gospel...
Simone Ferrero
Simone Ferrero, torinese, classe 1990, si avvicina al piano all'età di 5 anni per conseguire il diploma in Pianoforte, seguito dal Maestro Roberto Miccoli, presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino con il massimo dei voti e la lode.
Vince numerosi primi premi in concorsi nazionali ed internazionali (non ultimo il “Master dei Talenti Musicali” organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino) e ha suonato come solista e in varie formazioni cameristiche, oltre ad aver svolto attività concertistica anche come pianista jazz.
Dal 2009 è docente di pianoforte presso l'Istituto Musicale “il Madrigale”.
Collabora con il Sizohamba Gospel Choir dal 2021.
Marco Ottonello
Inizia nel 1998 la sua carriera di musicista come bassista elettrico, studiando con Marco Piccirillo e in seguito al Centro Jazz di Torino, sotto la guida di Roberto Lamberti.
Suona in diverse formazioni giovanili del panorama pop/rock torinese e collabora con diversi gruppi soul e blues. Ha al suo attivo due CD di genere ska e rock.
Nel 2005 inizia a studiare il sassofono presso il “Centro di Formazione Musicale” di Torino, sotto la guida di Carlo Actis Dato; all’interno della scuola frequenta e conclude il corso di Solfeggio e Armonia jazz con Stefano Maccagno col massimo dei voti.
Ha fatto parte dell”Orchestra vagante”, gruppo formatosi nell’ambito del corso di musica d’insieme diretta da Antonino Salerno, che rappresenta il “Centro di Formazione Musicale” nei diversi concerti tenutisi nel panorama torinese e di provincia, tra cui è da ricordare la partecipazione alla “Festa europea della musica” di Rivoli; a Torino per i 150 anni dell’unità d’Italia, l’Orchestra Vagante si esibisce di fronte alle autorità in più manifestazioni della città.
Ha suonato con gli “88 folli” brass band itinerante torinese, “City band” big band jazz. Ha suonato nel 7th gospel choir, diretto da Rosalba Miccoli, che vanta numerosi concerti e diverse apparizioni televisive, tra cui la trasmissione “Leonardo” su Rai 3; ha fatto parte di un quartetto jazz, supervisionato da Alberto Marsico, hammondista di fama internazionale. Con Carlo Actis Dato si è esibito in numerosi concerti ed eventi, tra cui l’inaugurazione della mostra del noto artista di fama internazionale Ugo Nespolo.
Attualmente è bassista dei Pipeline (trio Surf), Revok (coverband rock), Sizohamba Gospel Choir, e sassofonista della P. Nasi Big Band, diretta da Alberto Borio.
Ha collaborato con: Luca Zennaro, Roberto Lamberti, Marco Gios, Tiziana Cappellino, Carlo Actis Dato, Antonino Salerno, Alberto Borio, Gianluigi Corvaglia, Gianni Branca, Andrea Zanzottera, Paolo Franciscone, Pino Russo, Fabrizio Bosso.